Documentata dal 1391, al centro del castello di recente fondazione, la chiesa di San Petronio è la parrocchia del borgo.
La sua dedicazione al vescovo Petronio, patrono di Bologna, rimarcava l’autorità bolognese e il suo dominio culturale sul nuovo borgo.
Attorno al 1428 la struttura è stata rinnovata con l’ingrandimento e la riconfigurazione degli spazi interni, probabilmente per rispondere all’aumento della popolazione locale. Dopo pochi anni l’intervento è stato completato con l’aggiunta della torre campanaria.
La chiesa attuale è frutto della ricostruzione avvenuta tra il 1783 e il 1786, a seguito di un terremoto, su progetto dell’architetto pontificio Cosimo Morelli, interprete di un sobrio gusto neo-cinqeuscentista e autore anche della vicina chiesa di Santa Maria della Misericordia. L’ampia navata è coperta da una grande volta a botte continua a finti cassettoni.
La prima cappella di sinistra ospita il gruppo della Visitazione in terracotta policroma di Alfonso Lombardi, affiancato dalle figure di San Lorenzo e San Girolamo in penitenza del medesimo autore, databili attorno al 1525, opere caratterizzate da una solidità monumentale combinata ad un attento naturalismo di tradizione padana.
Tra le opere contemporanee si conserva anche la Madonna con l'uccellino, scultura in bronozo di Angelo Biancini, del 1960.
Orari
Giorni feriali: dalle 7.00 alle 21.00
Giorni festivi dalle 7.00 alle 18.30
Per informazioni e visite guidate contatta il Museo Civico di Castel Bolognese - tel. 0546 655828
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