LE CITTÀ DI PIANURA
Road Movie drammatico di Francesco Sossai
Regia: Francesco Sossai
Attori: Filippo Scotti, Sergio Romano, Pierpaolo Capovilla, Roberto Citran, Andrea Pennacchi
Distribuzione: Lucky Red
Nazione: Italia/Germania 2025
Genere: Drammatico
Durata: 100 minuti
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Orari delle Proiezioni
- ven 17: 21.00
- sab 18: 18.30 – 21.00
- dom 19: 16.00 – 18.00 – 21.00
- lun 20 – mar 21: 21.00
- mer 22: 17.30 – 21.00
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Trama del film
Doriano, detto Dori, e **Carlobianchi** (sì, tutto attaccato) sono amici di bevute, in un Veneto rurale che pare quasi il Far West. Il loro obiettivo nella vita è sfondarsi di lumache e polenta e andare a bere l’ultima ombra di vino: “una voglia che va al di là della sete”. Hanno scoperto il segreto del mondo, ma da sobri non se lo ricordano, e credono alla leggenda metropolitana secondo cui il loro storico amico Genio, “il più premiato vincitore del Caliera Trophy”, ha nascosto da qualche parte un **tesoretto** ricavato dalla vendita di frodo di occhiali dal sole.
Per questo, e perché gli vogliono bene, devono andare a prenderlo all’arrivo dall’Argentina, dove si era rifugiato in attesa della prescrizione per i sui reati. Lungo il loro percorso incontrano **Giulio**, studente di Architettura timido e insicuro, che si unisce al loro viaggio e impara a vivere alla giornata – ma non senza una missione temporanea – come fanno Dori e Carlobianchi da sempre.
Trailer: (Link omesso perché non fornito nel testo originale)
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Commento
Le città di pianura è l’opera seconda di Francesco Sossai: un **road movie sbullonato** con per improbabili protagonisti due cinquantenni che rimpiangono gli anni Novanta, in un Veneto che sta per essere sventrato dall’autostrada Lisbona-Treviso-Budapest. Il film ha il **ritmo lento e girovago di una ballata country**, in cui i protagonisti sono contrari a Google Maps e preferiscono disegnarsi il percorso sui foglietti di carta.
Per Giulio, ventenne contemporaneo, Dori e Carlobianchi diventano personaggi mitologici che hanno capito tutto della vita. La Divina Provvidenza assiste il trio scombinato e lo porta a vivere un’avventura **picaresca** che non dimenticheranno. **Sergio Romano** e **Pierpaolo Capovilla** sono perfetti nei ruoli, e le loro facce “non da cinema” reggono perfettamente i primissimi piani, mentre **Filippo Scotti** (Giulio) si conferma attore di rara profondità emotiva ed espressiva. La musica dei Krano asseconda il mood on the road come una canzone folk di Woody Guthrie.
Il film di Sossai sembra un “indie” americano anni Settanta, ma gli ambienti sono profondamente italiani. **Le città di pianura** descrive “un paesaggio immaginario che non esiste”, ma riesce a raccontare un’**Italia vera**, lontana dai riflettori. Il film trova una sua energia laconica che cresce lentamente e alla fine commuove, perché forse il segreto del mondo – o almeno di una vita alternativa a quella frenetica e arrivista di oggi – Dori e Carlobianchi l’hanno scoperto davvero. (Paola Casella – MYmovies)