Qui, la ceramica non è solo storia, è gesto quotidiano. È una lingua che unisce le generazioni, che intreccia mani sapienti e visioni contemporanee. È un patrimonio che non si conserva in silenzio, ma si rinnova camminando al passo della comunità.
Un territorio in ogni frammento di ceramica
Faenza e la Faience
Faenza non è solo un luogo, è la traduzione nel mondo di ceramica: “faïence” in francese, “faience” in inglese. Una storia che ha radici nell’antichità, grazie all’argilla locale, che si è trasformata, nel Rinascimento, in eccellenza artistica. Una tradizione che continua a raccontarsi nel presente.
Puoi chiedere informazioni al nostro ufficio turistico per creare un percorso personalizzato per visitare le nostre botteghe e trovare quelle che organizzano laboratori per sperimentare con la ceramica.
Comune di Faenza – Servizio Ceramica e Turismo
turismo@romagnafentina.it - +39 0546 691289
La bellezza in mostra
La Romagna Faentina è fatta di spazi che raccolgono, espongono e interpretano la ceramica come linguaggio universale. Il Museo Internazionale delle Ceramiche (MIC), con oltre 60.000 pezzi antichi e contemporanei provenienti da tutto il mondo, non è solo un archivio ma un laboratorio culturale vivo, con biblioteca, restauri, eventi e il celebre Premio Faenza. Accanto, il Museo Carlo Zauli accoglie il visitatore nello studio-bottega del maestro, dalla cantina delle argille alla sala dei grandi rilievi, dove la ceramica biologica diventa scultura e racconto contemporaneo. Completano il percorso altri luoghi come il Museo Guerrino Tramonti e il Museo Leandro Lega: ciascuno custodisce visioni artistiche e personali di ceramica che vanno oltre la forma per toccare l’anima della materia in dialogo con l’arte del Novecento. Sono tutti musei da vedere durante la vostra permanenza in Romagna Fentina.
Dove la ceramica prende forma, ogni giorno
Passeggiando tra le vie faentine, si incontrano botteghe dove ogni oggetto è una storia plasmata dalle mani dei ceramisti. Sono spazi vivi, riconoscibili dalla targa ovale in ceramica, dove ancora oggi si modellano materiali e tradizioni, circa 60 laboratori che trasmettono secoli di esperienza, pazienza e creatività. Entrare in una bottega significa osservare il divenire di un manufatto: dai “biscotti” in terracotta ai decori dipinti a mano, fino alla cottura in forno. Qui il gesto quotidiano del lavoro artigiano custodisce saperi antichi e li rinnova, trasformando argilla grezza in pura bellezza.
Oltre a queste realtà artigiane, troviamo Spazio Ceramica Faenza: una vetrina collettiva in cui numerosi ceramisti del territorio espongono e vendono le proprie opere. Non è un laboratorio, ma un punto d'incontro e di scoperta che permette di avere, in un unico ambiente, una panoramica della ceramica contemporanea faentina, dalle creazioni più accessibili a pezzi unici e mostre temporanee.