Vai al contenuto principale
Castello Di Ceparano

Castello Di Ceparano

Area Archeologica, Rocche e Castelli

Brisighella

Vai al footer

Ceparano è citato nelle fonti già nel X secolo, ma è dal XII secolo che il luogo sembra abbia ospitato una zona signorile, probabilmente una rocca, costruita sull'altura che dominava il territorio vicino al torrente Marzeno.

Del castello rimangono una maestosa torre ogivale e alcuni frammenti delle antiche mura di cinta, insieme a numerosi ritrovamenti di abitati che si estendevano lungo il crinale, nei pressi di una cava di spungone, una roccia calcarea spugnosa tipica dell'area.

Le abitazioni e tutte le strutture religiose e civili emerse dagli scavi archeologici dipingono l'immagine di un piccolo borgo fortificato, piuttosto che quella di una fortezza ad uso militare. 

Questi resti raccontano l'epoca in cui le nostre colline erano teatro di aspre contese tra i nobili signori che ambivano al controllo della Romagna e della Valle del Lamone, come i conti Guidi e i Manfredi di Faenza. Ad Astorgio Manfredi si deve la costruzione della torre oggi visibile, quindi il rinnovo delle strutture fortificate, come testimonia un’epigrafe del 1378 proveniente dal castello e conservata nella Pinacoteca Comunale di Faenza.

Lastra Manfredi Pinacoteca

La torre è una struttura su tre livelli con cirsterna per la conservazione dell'acqua, caratterizzata da una base a scarpa e una pianta ogivale, adatta alle moderne tecniche d’assedio con armi da fuoco. 

Nel corso del XVI secolo il castello, così come la Rocca e il territorio di Brisighella, è stato occupato da Cesare Borgia e poi dalla Repubblica di Venezia, per essere distrutto nel 1577 dallo Stato Pontificio.

La torre di Ceparano domina un luogo straordinario, posizionata in un angolo privilegiato avvolto dal verde rigoglioso del bosco che la circonda. Da qui, lo sguardo può spaziare liberamente, regalando una vista mozzafiato sulle colline che si estendono tutt’intorno, per un panorama che abbraccia ogni direzione.

Passeggiare in questo luogo significa immergersi in un viaggio nel tempo, dove ogni pietra narra storie di potere, strategie e desiderio di dominio. 

Puoi raggiungere il castello a piedi con una breve escursione adatta a tutti, partendo dalla chiesa di San Giorgio in Ceparano, seguendo il sentiero CAI 503.

Ti potrebbe interessare...

Grazie

Grazie: ti abbiamo inviato una mail per attivare la tua iscrizione e selezionare le tue preferenze se previsto.

Qualcosa è andato storto

Riprova

Chiudi

La tua richiesta è stata inoltrata.

Abbiamo ricevuto la richiesta che ci hai inviato. Ti risponderemo presto. Una copia dei dati che ci hai fornito è stata inviata al Suo indirizzo email.

Chiudi

La tua richiesta è stata inoltrata.

Abbiamo ricevuto la richiesta che ci hai inviato. Le strutture ti risponderanno presto. Riceverai una copia dei dati all’indirizzo e-mail che hai fornito.

Chiudi

Iscriviti alla newsletter