Alle porte del borgo di Brisighella troviamo la chiesa di Santa Maria degli Angeli, parte dell'ex convento dei frati minori dell’Osservanza, fondato nel 1518.
Un sobio portico a tre arcate introduce alla chiesa tramite una porta in quercia del primo Cinquecento, sormontata da una lunetta in terracotta. Qui si conserva un pregevole Compianto su Cristo morto in terracotta dell'artista brisighellese Giuseppe Rossetti detto Il Mutino. L'edificio è frutto di un restauro avvenuto già nel XVII secolo, che ha riconfigurato gli spazi secondo un gusto barocco, caratterizzato dall'ambiente a navata unica con cappelle aperte, e apparati decorativi a stucco che accompagnano l'occhio verso il presbiterio.
Nell'area absidale si conserva un grandioso coro ligneo, sormontato da decorazioni di santi a stucco bianco e dorato, che fanno da sfondo alla pala d'altare composta dalla Madonna col bambino in trono, fra tre angeli e quattro santi, e dalla lunetta Padre Eterno tra gli angeli, opera del 1520 di Marco Palmezzano, maestro del Rinascimento romagnolo.
Da non perdere anche la sagrestia, il refettorio, i piani superiori con la biblioteca e l'esposizione di ceramiche e i chiostri dell'ex convento, esempi architetonici della sobrietà francescana. Il cortile dell'ex convento ospita eventi e rassegne culturali durante la stagione estiva.
Aperto su appuntamento o nel corso di eventi o manifestazioni.