Le sale del Museo ospitano tre sezioni: etnografica, archeologica e artistica, confluite nell’istituto nel 1999 a seguito dell’aggregazione dell’Antiquarium e della quadreria Piancastelli proveniente dal Palazzo comunale. Le collezioni sono state arricchite da donazioni avvenute nel corso degli anni.
All’interno del museo si può ammirare la Tomba del guerriero di Ponte del Castello, sepoltura del umbra del VI secolo a.C. ritrovata poco fuori dal centro nel 2011, con un ricco corredo di vasi in ceramica, ornamenti e armi – due punte di lancia e un giavellotto di ferro – appartenente a un membro dell’aristocrazia locale.
Il nucleo principale è costituito dal fondo Piancastelli che raccoglie circa cinquanta opere del pittore, collezionista e primo curatore della Galleria Borghese Giovanni Piancastelli. Da segnalare è inoltre la Matrona Romana in gesso dorato di Angelo Biancini, accompagnata da alcuni bronzetti, che completano l’itinerario del Museo all'aperto Angelo Biancini.
Prima e terza domenica del mese dalle 10 alle 12.
Disponibilità di aperture straordinarie in giorni feriali e festivi su prenotazione.